Impianti Radianti a pavimento
Il pacchetto base di un impianto a pannelli radianti a soffitto è costituito da:
un pannello in cartongesso, fibrato, ignifugo Rei 120 di dimensioni standard, dello spessore di 15 mm. In esso è alloggiata una serpentina costituita da una tubazione in polibutilene con barriera ad ossigeno di sezione 8 mm avente circuitazione simile a quella degli impianti a pavimento e una lastra di polistirene espanso, ignifugo in classe 1, avente densita di 35 Kg/mq.
Il collegamento fra i vari pannelli avviene per mezzo di raccordi ad innesto rapido e il risultato è completamente invisibile e silenzioso. Possono essere installati o direttamente sotto al soffitto o a controsoffitto.
La modalità a controsoffitto presenta buone capacità di fonoassorbenza. Il controsoffitto è in grado di assorbire parte dell’energia sonora presente nell’ambiente, riducendo anche il tempo di riverberazione responsabile dell’ effetto eco.
L’impianto radiante a soffitto lo si può sfruttare sia per il riscaldamento, che per il condizionamento, ciò permette di ridurre i tempi di ammortamento dell’investimento iniziale.
Nella modalità riscaldamento, il sistema lavora con temperature del fluido termovettore che variano fra I 27° e i 32° C; in quella di condizionamento le temperature variano fra i 15-20°C. In questo modo si riducono i costi di gestione di circa il 25% rispetto ad un qualsiasi altro sistema di riscaldamento/raffrescamento tradizionale e l’impatto ambientale, è assolutamente nullo, per questo l’impianto a soffitto viene definito “Amico dell’ambiente”.
L’installazione dei pannelli avviene in tutto l’ambiente e ciò permette una distribuzione uniforme della temperatura nello spazio in totale assenza di movimentazione di aria portatrice in genere di batteri, virus, polveri, ecc…